Storia dei gioielli in India

Fra le molte civiltà che hanno praticato l’arte del gioiello, l’India è riuscita a distinguersi come uno dei luoghi più innovativi e coerenti in cui le forme d’arte si siano sviluppate in 5000 anni. Mentre altre civiltà hanno attraversato alti e bassi, l’India è riuscita a conservare una coerenza politica e culturale che ha consentito all’arte orafa di divenire parte integrante della religione e dello stile di vita.

Fin dalla nascita della civiltà indiana che risale a circa 8000 anni fa, l’individuo si identificava con i gioielli. Circa 5000 anni fa, le conchiglie e le tecniche antiche di produzione vennero sostituite e l’utilizzo dell’oro fu privilegiato sempre di più rispetto agli altri elementi usati in precedenza. L’arte orafa quindi iniziò a diffondersi e da allora l’India divenne uno dei più grandi produttori di gioielli al mondo. La ricchezza di materie prime come oro, argento, rame, avorio, corallo, rubini, zaffiri, agata e diamanti, diede la possibilità agli artigiani di produrre gioielli in linea con gli stili di tutto il mondo. Il commercio delle materie prime era fiorente e quindi non erano rari i contatti con le altre culture che si integravano nelle tecniche dando luce ad uno stile proprio in continua evoluzione.

L’uso di gioielli in India era destinato a tutti che li indossavano durante il normale svolgimento della vita quotidiana. Le persone abbracciarono di buon grado la tradizione di decorarsi ed i governanti tentarono di innalzare il proprio status indossando abiti quasi interamente coperti da metalli preziosi e gemme. In epoche successive, furono istituite leggi che consentivano solo ai governanti di indossare gemme e pietre preziose. Uno dei gioielli più pregiati di tutta l’India fu l’amuleto di Navaratna che veniva indossato dai Maharaja.

gioiello_navaratnaE’ costituito da una montatura in oro in cui sono incastonate 9 gemme: diamante, perla, rubino, zaffiro, smeraldo, topazio, occhio di gatto, corallo, e giacinto. Queste, rappresentano i 9 pianeti in astrologia vedica siderale. Questo gioiello viene considerato dall’antica tradizione indiana come un portatore di buona fortuna per la loro influenza favorevole sulle energie planetarie. Ne vengono prodotti anche con tre, cinque e sette gemme. Fra tutti i materiali adoperati per produrre gioielli, l’oro è stato celebrato per la sua durata e spesso era il simbolo di un sole caldo ed immortale. Un altro metallo popolare era l’argento, che è associato alla luna ed allo splendore della notte.

Rispondi